Scrittore e uomo politico ungherese. Fu uno dei maggiori favolisti del suo
Paese, le cui raccolte (ha scritto più di 600 favole) furono tradotte in
varie lingue. Si dedicò anche al romanzo sociale; suoi sono
Il dottor
Javor e
Casa Béltekey che presenta un'ottima descrizione della
società ungherese all'epoca; ma lasciò anche commedie, poesie,
novelle. Come uomo politico si interessò particolarmente alla
ristrutturazione sociale dell'Ungheria, specialmente nell'epoca delle lotte per
l'indipendenza nazionale; fu anche il fondatore della prima Cassa di Risparmio
ungherese (Konany 1786 - Pest 1864).